Milano, 25 febbraio 2019
Grande successo per Artistar Jewels 2019 che si è concluso domenica 24 febbraio a Palazzo Bovara e che ha messo in scena oltre 500 creazioni provenienti da tutto il mondo con il patrocinio del Comune di Milano e di CNA Federmoda. Una delle esposizioni di punta durante la Fashion Week di Milano, allestita nel cuore della città. Evento gratuito e aperto al pubblico, un trend in crescita, secondo il modello che è stato definito dalla stampa di “moda diffusa”, su cui Artistar Jewels punta e crede sin dalla prima edizione. Anche la Camera Nazionale della Moda Italiana ha riconosciuto la rilevanza dell’evento inserendolo nel calendario ufficiale tra gli eventi di interesse culturale. Creatività, inclusione, ricerca, sostenibilità, network, altissima qualità e internazionalità, infatti, sono alcune delle parole chiave che definiscono il progetto ideato da Enzo Carbone nel 2014. In crescita la presenza di designer, curatori, galleristi, buyer e stampa che hanno ammirato un percorso espositivo ad alto tasso creativo e che ha ospitato anche le creazioni di artisti riconosciuti come Turi Simeti, Ute Decker e Christophe Burger. Tutti i lavori in mostra sono acquistabili sull’e-commerce artistarjewels.com e ogni progetto è raccontato nel volume Artistar Jewels 2019 edito da Fausto Lupetti e distribuito a livello internazionale.
Venerdì 22 febbraio sono stati proclamati i vincitori del contest Artistar Jewels 2019. I tre premiati che si sono aggiudicati l’Artistar Jewels Award – consegnato da Enzo Carbone, CEO e Founder di Artistar Jewels, e che di diritto potranno partecipare gratuitamente all’edizione 2020, sono Sowon Joo, Veronika Kuryanova e Bia Tambelli.
La designer coreana Sowon Joo, laureata presso la Seoul National University, lavora nei settori gioielli e scultura da oltre vent’anni. Tra i pezzi più apprezzati una grande collana scultura in oro lavorata all’uncinetto a forma di cuore, con al centro un pendente in quarzo rutilato.
La russa Veronika Kuryanova è laureata presso la Moscow State Stroganov Academy of Design and Applied Arts con un master presso la MIREA - Russian Technological University tra i pezzi presentati alcuni anelli in bronzo e smalto dalle grandi dimensioni e dai colori accesi che raccontano la vitalità di continenti quali Australia e Sud America.
Bia Tambelli è una giovane designer con origini italiane, nata e cresciuta in una terra ricca di pietre preziose: il Brasile. Per Artistar ha presentato pezzi geometrici e raffinati della collezione Trinity in oro, diamanti e cristallo di rocca che esprimono un ordine spirituale tra Dio, il cosmo e l’uomo. Forma e materiali sono accuratamente selezionati per aumentare l’energia e la forza di chi li indossa.
Una menzione speciale è stata assegnata all’artista e creatrice di bijoux americana Nita Angeletti di origini italiane, ma nata e cresciuta a New York. La sua carriera è iniziata come attrice a Broadway, è passata poi alla scultura creando statuette fatte di tessuto, per approdare alla realizzazione di ciò che definisce "Wearable Art" Accessories: creazioni che riflettono in maniera esuberante la passione per tessuti, usati come elementi pittorici con arrangiamenti giocosi e colorati con l’intento di divertire chi li osserva.
Durante l’esclusiva serata di premiazione sono stati assegnati numerosi riconoscimenti consegnati persolamente dai giudici del contest che li hanno selezionati. La giovane olandese Lindsey Fontijn laureata alla rinomata Gerrit Rietveld Academie si è aggiudicata il premio Accessory Vogue Vanity Fair Award consegnato da Elisabetta Barracchia direttore di Accessory Vogue Vanity Fair e Wedding Vogue Vanity Fair. La stessa ha consegnato anche il premio Wedding Vogue Vanity Fair Award all’inglese Michelle Lung laureata in Jewellery Designer alla Central Saint Martins, entrambe saranno protagoniste di un articolo sui prossimi numeri delle relative testate. La giornalista di moda e costume Maristella Campi ha consegnato il premio press kit al talentuoso designer russo Denis Sozin, una cartella stampa utile per comunicare la sua professione sarà per lui realizzata direttamente dal suo giudice. Il premio De Liguoro,che consiste in una settimana di stage nell’atelier De Liguoro, è stato consegnato da Gianni De Liguoro alla deigner italiana Elena Franceschetti.
Anna Maccieri Rossi con i suoi fine jewely, nati nel 2018, che contengono un movimento al quarzo, preso in prestito dal campo dell’orologeria, che fa ruotare un disco dipinto a mano - e che vanta già collaborazioni con importanti maison quali Cartier, Bulgari, Tiffany &Co e Jaeger- Le Coultre - è stata premiata sia dal consulente Ivan Perini che realizzerà per lei una campagna di comunicazione e social che da Luca Solari fondatore e titolare della Scuola Orafa Ambrosiana, direttore della Sede di Via Tadino 30 a Milano, e Guido Solari direttore della Sede di Via Tortona 26 a Milano, Direttore del SOA Lab & Factory di Via Savona 20 a Milano che le hanno assegnato un corso tra quelli offerti dalla loro prestigiosa scuola milanese.
La top jewellery blogger Liza Urla, fondatrice di Gemologue, ha scelto per una campagna social la russa Nayibe Warchausky che ha presentato interessanti gioielli di design in vetro di Murano.
Jewellery Review Award assegnato da Irina Slesareva direttore di Jewellery Review Magazine e direttore Creativo di Russian Line Jewellery Contest è andato al cinese Yichen Dong con i suoi gioieilli ironici dallo stile contemporary e customizzabili.
L’Assamblage Award è stato assegnato alla portoghese Ana Magarida Carvalho, che potrà partecipare alla mostra dal titolo “Remains of the Feast”organizzata da Assamblage –The National Contemporary Jewellery Association con sede a Bucharest in Romania.
Infine il premio Cesarini Sforza Award è andato all’artista del gioiello ungherese Anna Zeibig che ha esposto originali spille in argento e organza ispirate a elementi naturali.
In una serata dedicata ai designer selezionati, alla stampa e ai buyer hanno partecipato anche galleristi internazionali, alcuni dei quali sono intervenuti parlando della loro realtà e fornendo preziosi consigli agli autori. In questa occasione sono state annunciate le nuove collaborazioni che alcuni designer in mostra potranno inziare con prestigiose gallerie e concept store grazie alla partnership stretta con Artistar. Tra queste Creativity Oggetti – Torino, 158 Studio – Sorrento, Galeria Galataca – Bucarest, Galerie Beyond – Antwerpen, Galeria Yes – Poznan, Eleni Marneri Galerie – Atene, Galerie Elsa Vanier – Parigi, Upper Concept Store – Parigi, CBijoux – Monthey, Galeria Tereza Seabra – Lisbona, 39a Concept Store – Lisbona, Bini Gallery – Melbourne, Alice Floriano – Porto Alegre, Ame Gallery – Hong Kong.
“Quando sei anni fa decisi di fondare questo progetto, il gioiello contemporaneo a Milano e in Italia era un fenomeno quasi del tutto sconosciuto anche se già molto apprezzato e in espansione in Europa e in alcuni Paesi nel resto del mondo. – afferma Enzo Carbone fondatore di Artistar Jewels e prosegue - In sei anni le cose sono cambiate molto: oggi vedo una società che apprezza sempre di più l'unicità a discapito del conformismo. Artistar Jewels trova in tutti gli artisti l'energia per proseguire questo cammino, lavorare quotidianamente a stretto contatto con eccezionali creazioni è per noi qualcosa di magico ed emozionante e per questo li ringraziamo. Credo che questa edizione di Artistar Jewels abbia raggiunto una piena maturità”.
Far scoprire ai milanesi, ad addetti del settore e a un pubblico internazionale ornamenti per il corpo alternatrivi, fatti con materiali diversi, nati da studi profondi e sviluppati con idee progettuali interessanti e fuori dagli schemi è tra gli obiettivi di Artistar Jewels. Un progetto articolato di comunicazione e selezione che ha anche un intento culturale e divulgativo rivolto al pubblico e alle nuove generazioni di orafi e designer, anche per questo è stato importante il coinvolgimento e supporto di realtà orafe milanesi quali la Scuola Orafa Ambrosiana e la scuola professioanle Galdus, quest’ultima ha prestato alcuni brillanti studenti dei corsi di oreficeria che hanno studiato le opere in mostra, guidando con impegno e passione i visitatori dutrante i giorni della mostra.
Un network internazionale in grado di generare visibilità, contaminazioni, nuove idee e collaborazioni tra tutte le realtà coinvolte è ciò che apprezzano gli autori che credono nel progetto firmato Artistar Jewels.
OFFICIAL HASHTAG
#artistarjewels2019
ARTISTAR JEWELS PROFILE:
Artistar Jewels è il punto di riferimento per tutti gli artisti e designer di gioiello contemporaneo e supporta gli operatori del settore mediante differenti strategie. La finalità è quella di inserirli in un mercato internazionale in continua evoluzione. Artistar offre molteplici servizi utili ad accompagnare gli artisti nel loro percorso di crescita professionale: organizzazione di eventi in tutto il mondo, pianificazione di strategie di comunicazione personalizzate, creazione di nuove occasioni di business e posizionamento all’interno del mercato di riferimento. Questi sono solo alcuni dei servizi a supporto degli artisti che si affidano ad Artistar. L’obiettivo è creare opportunità di promozione e visibilità utili a condurre gli artisti selezionati al successo.
Partecipanti
Adha Zelma Jewelry, Agostina Laurenzano, AGUSTINA ROS, Aileen Gray Jewellery, Alessandro Orlandi Orafo, Alva Chen, Ana Margarida Carvalho, Anastasia Dubrova, Anastasia Kucherenko, Anca Ioana CROITORU, Andreia Gabriela Popescu, Anna Maccieri Rossi, Anna Maria Pitt, Anna Nava-Liess / Anna Nava Handcrafted, Anna Zeibig, Artifact Jewellery, Aseem Grover - Aseem Gioielli, Asimi, aurum BY GUÐBJÖRG, Bárbara Laso Fernández, Bia Tambelli / Bia Tambelli Creations, Carlo Lucidi, Christine Rio - Slate Jewelry, CRISTIANA PERALI, Daniela Schwarz, Denis Music Jewellery, Denis Sozin, Diana Alexandra Vasile / Temper Design, Dominika Durtan, Doris Gabrielli, Elena Franceschetti per ICE CREAM JEWELS, Elizabeth Jane Campbell, Ellence, Fiorella Pattoni, FQD – Flaminia Quattrocchi Design, Francesca Di Virgilio / Fragiliadesign, Francesca Paolin / PAOLIN, FRANCESCO BARBATO JEWELS & SCULPTURES, Gabriela Mariscal, Fabian Pelayo of Maria Mariscal, Gena Tudor, Gina Melosi Jewellery, GLAUCO CAMBI, Hanna Kowalska, Hawraa Almaqseed/ INDSOPH – aich Jewellery, Hofmann-Schüll Ulrike Tiger-Gold, HRK – Helga Ritsch & Regula Kilchsperger, IMMAGO JEWELS, Inna Vlasikhina - Statements, Jessica Pass London, Ji Young Kim, John Farris Visionary Arts, Kate Lozynina / MY AIR, Katharina Kraus, Katherine Hubble, LARA MADER, LAURA FORTE, Letizia Maggio, Lindsey Fontijn, Lokta Art VASILIKI MERIANOU, Luana Loureiro Coelho, LUCIA PETRACCA-ALESSANDRA MAZZEO / PIN-DEVICE, Mappie Theijn-de Jongh / Mappie Edelsmid, marcomormilejewellery, Maria Elisabetta Donadio, Maria Giovanna Pavanetto Jo., Maria Kerrn-Jespersen, Maria Louise High, MARIANNA MAROLLA - PESELI, Marion Colasse, Max Sytnikov, May Gañán, Michelle Lowe-Holder, Michelle Lung, midzo, Mikky Eger, Milla Castro, Mina Contemporary Jewellery by Mina Farrokhi, MIRUNA BELICOVICI, Misato Takahashi, Miss Kay Guo, Mona Tabbicca, Morena Fregonese MAITAI JEWELS, Natalia Lubieniecka / mysouldesign, Natalia Vorokhina, Nayibe Warchausky, Nina Lima, Nina Oikawa, Nita Angeletti, OFFICINACENTOUNO, Orsa Maggiore Jewels, PANAYIOTIS PANAYI, Paula Guzmán, Paulina Knapik, Petra Mohylova,Priyanka Baburaj - Adithyan James / MICHELIA, RACHEL REILLY, Raquel Bessudo, Rebekah Wilson, Reem Jano Jewellery, Rho Tang, Roberta Mattos Jewelry, Roberta Pederzoli / Quinta Essenza, ROHIT JAIN, Ronel (JP) Bauermeister / Topiary & Ashe, Sara Leme, Sara Zaghetto, Sarah Christian, Sheila Cunha Ornaments, Sheila Westera London, Silvia Cruceru/Contemplativ, SILVIA OCCASI, SPOLETO GIOIELLI SNC, Sophie Martin-Glinel t/a Essemgé, Sowon Joo, SPINELLI GIOIELLI – Marco e Paolo Spinelli, Stefanie Verhoef, SUI LING WANG, Sunset Yogurt, Superlora Studio by Ariadne Kapelioti, Susan Crow for East Fourth Street Jewelry, SUSAN LENART KAZMER, Swain McCaughrin - MISASSEMBLED, Taibe Palacios, TASSA THEOCHARIS GANIDOU, Tatyana Kholodnova, TERESA LEE, Tessa Reijmers, TINGs jewellery, toni · gie - designer: Antonella Scavone, Valerie Cheung, Veronika Kuryanova, Viktoria Strizhak/ Vertigo Jewellery Lab, Vladimir Markin, Yasamin Zadmehr, Yichen Dong, YU WEI YU, Yuri Gogol
UFFICIO STAMPA ARTISTAR JEWELS
+ 39 0236580208
+39 3924797925
press@artistar.it
Gli ultimi due anni di Artistar Jewels sono stati per me di fondamentale importanza. L'edizione 2018 è stata la ragione principale per cui ho reso ufficiale il mio marchio. Ho progettato e creato per molti anni, ma soprattutto come studente. La mia fiducia nel mio lavoro non era poi così alta, ma quando lo avete notato, ho iniziato a prendere sul serio ciò che facevo. È stata una grande esperienza di apprendimento: sono tornata a casa con una nuova missione per intensificare il mio lavoro e mi sento come se avessi raggiunto veramente questo obiettivo. La mia fiducia nella mia arte continua a crescere grazie a questo fantastico progetto.
Descrivere Artistar Jewels in tre parole? Audace, professionale e ambizioso. La visibilità è una componente importante, soprattutto per chi come me proviene da progetti “solisti”. L’opportunità di far parte di questo progetto e la possibilità di essere pubblicati in un libro di gioielli contemporanei assieme ad altri bravissimi artisti da tutto il mondo è stato davvero emozionante e gratificante, soprattutto dopo il molto lavoro speso a crescere ed affermarmi come artista.
La professionalità, la cura genuina, la devozione e la selezione distintiva della grande varietà di opere contraddistinguono Artistar Jewels. È un onore e un privilegio esibire con loro. Tutto il lavoro dell'edizione 2019 è stato estremamente affascinante. La qualità e la diversità dei materiali, degli stili e dell'esecuzione dell'arte erano sbalorditivi. Non vedo l'ora che arrivi la Milano Jewelry Week. Milano è un centro globale per l'arte e il design e un luogo perfetto per questo evento. La presenza di Artistar Jewels non può che migliorare il successo stellare che la settimana avrà.